Cos'è alberti architetto?

Leon Battista Alberti (1404-1472) era un architetto, scrittore, poeta, umanista e teorico italiano durante il Rinascimento. Era nato a Genova, ma ha trascorso gran parte della sua vita a Firenze. È considerato uno dei più importanti teorici dell'architettura rinascimentale.

Alberti ha studiato legge a Bologna, ma la sua passione per l'arte e l'architettura lo ha portato ad abbandonare la carriera legale per concentrarsi sulla progettazione e la scrittura. Ha viaggiato in Italia e all'estero, studiando le antiche architetture romane e greche e apprendendo da artisti e architetti contemporanei.

Il suo lavoro più noto è il trattato "De re aedificatoria" (Sull'arte della costruzione in dieci libri), pubblicato nel 1450. Questo testo è considerato uno dei più influenti sulla teoria e la pratica dell'architettura. In esso, Alberti esplora i principi dell'architettura classica, sottolineando l'importanza della proporzionalità, dell'armonia e della simmetria. Ha introdotto il concetto di "unità di misura" basata sul corpo umano, ritenendo che l'architettura dovesse essere proporzionata e armoniosa come il corpo umano.

Alberti ha realizzato anche alcuni progetti architettonici importanti, tra cui la facciata della Basilica di Santa Maria Novella a Firenze, la Cappella Rucellai nella Chiesa di San Pancrazio a Firenze e la Basilica di Sant'Andrea a Mantova. Le sue opere si caratterizzano per l'utilizzo di elementi classici come colonne e arcate, combinati con un'estetica rinascimentale di armonia e proporzione.

Alberti è stato pioniere nel concetto di poliorcetica, l'arte dell'assedio e della difesa delle città, oltre ad essere un abile scrittore di prosa, poesia e dialoghi. Ha influenzato numerosi architetti e artisti successivi, lasciando un'impronta duratura sullo sviluppo dell'architettura rinascimentale in Italia e in Europa.