Cos'è alberti architetto?

Leon Battista Alberti: Architetto Rinascimentale

Leon Battista Alberti (1404-1472) è stato una figura poliedrica del Rinascimento italiano, celebre non solo come architetto, ma anche come umanista, teorico dell'arte, scrittore e filosofo. La sua influenza sull'architettura è stata profonda e duratura, contribuendo in modo significativo alla definizione dei canoni estetici e teorici del Rinascimento.

Contributi Architettonici Principali:

  • Teorizzazione dell'architettura: Alberti ha formalizzato i principi dell'architettura classica in De re aedificatoria (1452 circa), un trattato in dieci libri che si ispira a Vitruvio. Quest'opera, un vero e proprio manifesto del pensiero rinascimentale sull'architettura, ha definito il ruolo dell'architetto come intellettuale e progettista, sottolineando l'importanza della proporzione, dell'armonia e della simmetria. Concetti chiave sono:

    • Concinnitas: Un ideale di armonia e proporzione che governa la bellezza architettonica.
    • Ordinatio: La disposizione armonica delle parti di un edificio.
    • Eurythmia: La grazia e l'eleganza derivanti da una corretta proporzione.
  • Innovazione nel design delle facciate: Alberti ha rivoluzionato il design delle facciate, in particolare nei palazzi, introducendo elementi classici come pilastri, archi a tutto sesto e cornici, integrati in un sistema proporzionale armonico. Esempi notevoli includono:

  • Edifici Religiosi: Alberti ha progettato importanti edifici religiosi, cercando di integrare l'architettura classica con la spiritualità cristiana. Oltre al Tempio Malatestiano, ha lavorato a:

Impatto e Eredità:

L'opera di Alberti ha avuto un'influenza duratura sull'architettura occidentale. De re aedificatoria è diventato un testo fondamentale per gli architetti nei secoli successivi, e i suoi principi hanno ispirato la progettazione di innumerevoli edifici in stile rinascimentale e neoclassico. Alberti ha elevato la figura dell'architetto a quella di un intellettuale capace di integrare la conoscenza teorica con la pratica progettuale, ponendo le basi per la moderna professione di architetto. Il suo approccio umanistico, basato sull'osservazione della natura e sullo studio dei classici, ha contribuito a plasmare l'estetica e il pensiero architettonico del Rinascimento e oltre.